Nei mercati nord-americani la situazione presenta caratteristiche specifiche, legate al fatto che lo sviluppo industriale in quei paesi, pur realizzandosi in parallelo a quello europeo, si è concretizzato in scelte differenti in termini di standard; a questo proposito basti pensare alle differenti caratteristiche della rete elettrica.
Nell’ambito dell’accordo NAFTA, USA e Canada presentano situazioni simili, pur con alcune differenze; parlando in termini generali, le condizioni per l’immissione di un prodotto non differiscono in modo sostanziale da quelle presenti sui mercati europei, anche in termini di responsabilità civile da prodotto.
I documenti di riferimento comprendono anche in questo caso, disposizioni regolamentari, ad esempio quelle emesse da organismi federali statunitensi quali FDA e FCC o dai corrispondenti organi canadesi.
Dal punto di vista tecnico l’armonizzazione fra i 2 paesi è elevata come dimostra il livello di integrazione fra le norme tecniche statunitensi UL e quelle canadesi CSA.
In conclusione anche in questi paesi si segue la medesima logica, ovvero il costruttore deve costituire una documentazione per mostrare la conformità ai requisiti applicabili, sia ai fini della responsabilità civile, sia per le certificazioni di prodotto (quando richieste o comunque opportune).
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